Rinnovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro

COMPARTO ISTRUZIONE RICERCA periodo 2019-2021

Resoconto incontro ARAN del 20/12/2022

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In data 20 dicembre 2022 è proseguito all’ARAN il confronto per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del Comparto Istruzione e Ricerca. Oggetto dell’incontro, l’Ordinamento Professionale Personale ATA delle Scuole di ogni ordine e Grado. L’ARAN ha confermato al tavolo la proposta negoziale che, tra le altre, prevede il sistema di classificazione del personale ATA in quattro aree, cui corrispondono altrettanti differenti livelli di conoscenza, capacità, abilità, competenze professionali, responsabilità e autonomia:

Area dei Collaboratori

Area dei Collaboratori esperti;

Area degli Assistenti;

Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione;

In ogni Area sono individuati i profili professionali

A parte l’articolazione delle AREE, che viene riproposta senza modifiche, nella bozza vengono esplicitati alcuni istituti contrattuali.

Progressioni stipendiali all’interno delle Aree      

Viene confermato il sistema vigente che prevede il passaggio tra una posizione stipendiale a la successiva al termine di periodi previsti;

Incarichi specifici e Posizioni economiche

Gli Incarichi specifici sono conferiti dal Dirigente Scolastico su proposta del DSGA nell’ambito del piano delle attività (in sostanza come avviene attualmente) e retribuiti con una specifica indennità il cui valore verrà definito dalla contrattazione di Istituto sulla base delle risorse disponibili allo scopo (come avviene oggi). Gli incarichi avranno durata pari all’anno scolastico e possono essere revocati con atto scritto e motivato. Nella proposta negoziale non viene il sistema delle posizioni economiche. Naturalmente a coloro che ne beneficiano continueranno ad essere corrisposte come assegno ad personam.

Mobilità professionale all’interno delle aree

Viene confermata la possibilità di passaggio per i dipendenti da un profilo all’altro della stessa area. Tale passaggio avviene con il possesso dei requisiti culturali e professionali richiesti per l’accesso al profilo cui si chiede il passaggio e mediante percorsi di qualificazione ed aggiornamento professionale.

 Progressioni tra le aree

Le progressioni tra un’area e quella immediatamente superiore avvengono tramite procedura comparativa ai sensi dell’art.52, comma 1 bis del d. lgs n.165/2001. Nella proposta vengono definite le norme di prima applicazione. Al fine di tenere conto dell’esperienza e della professionalità maturate ed effettivamente utilizzate dall’amministrazione, in fase di prima applicazione del nuovo ordinamento professionale e comunque entro il 31.12.2024, in applicazione del citato’art.52, comma 1 bis del d. lgs n.165/2001, la progressione tra le aree avrà luogo con procedure valutative cui sono ammessi i dipendenti in servizio in possesso dei requisiti indicati in una apposta tabella riportata nella proposta  anche con un titolo culturale inferiore a quello richiesto.

Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione                                                                         

Presso ciascuna istituzione scolastica, fatta eccezione per quelle sottodimensionate, viene istituita una posizione di lavoro di Direzione dei servizi generali e amministrativi (DSGA) caratterizzata da un elevato grado di Responsabilità ed autonomia gestionale. Confluiranno nella nuova Area tutti gli attuali DSGA. Ciascuna posizione costituisce oggetto di un incarico a termine di Elevata Qualificazione (EQ) attribuito a seguito di procedure cui devono partecipare tutti i dipendenti inquadrati nell’AREA dei FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE. Fermo restando la durata triennale dei singoli incarichi, ai dipendenti che, sulla base del previgente ordinamento professionale, erano inquadrati nell’Area dei DSGA, è garantito, fino alla cessazione del rapporto di lavoro, l’incarico di DSGA che ad ogni scadenza triennale, ha titolo di precedenza sugli altri candidati sulla sede ricoperta nel primo incarico. Significa che il DSGA in servizio in una scuola, salvo scelte individuali diverse, avrà il primo incarico nella stessa scuola di titolarità con possibilità la possibilità di rimanerci anche nei trienni successivi.

Il confronto proseguirà sulla definizione dei profili professionali e sui compiti e responsabilità del personale in servizio. Andranno definite in maniera puntuale le modalità di assistenza da parte del collaboratore scolastico agli alunni diversamente abili. I compiti degli assistenti amministrativi e per gli assistenti tecnici compresi i tecnici assegnati alle scuole elementari materne e medie. Andranno definiti Profili e compiti dell’Area dei Collaboratori Esperti in cui confluiranno gli attuali COLLABORATORI AS. La discussione su questi punti continuerà nel prossimo incontro previsto agli inizi del prossimo mese di Gennaio 2023. Una valutazione definitiva ovviamente potrà essere fatta solamente al termine della discussione. Vi terremo aggiornati.

La delegazione della Federazione Gilda Unams

 

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